La KINESIOLOGIA è una
disciplina olistica che ha lo scopo di migliorare
il benessere della persona sotto gli aspetti FISICO, BIOCHIMICO ed EMOTIVO e di
fornire al corpo l’energia necessaria
per combattere “spontaneamente” certe forme di disagio, nel caso tale benessere
sia venuto meno. Il corpo ha come necessità primaria la ricerca e il
mantenimento degli stati di EQUILIBRIO, ECONOMIA E COMFORT. Se al corpo manca
l’energia sufficiente per mantenersi in questo stato ottimale, esso va incontro
prima al malessere e poi alla malattia. La precisazione è necessaria perché non
vorrei che la parola “spontaneamente” traesse in inganno: “spontaneamente” non
significa , in questo caso, “senza fare nulla” ma “con il giusto aiuto” e
questo aiuto lo può dare la KINESIOLOGIA OLISTICA
APPLICATA.
Il termine “olistico” indica che le tecniche e le
metodologie sono integrate e modulate attorno alla persona e hanno come
finalità il miglioramento o il recupero del naturale benessere.
La KINESIOLOGIA
APPLICATA, si basa sulla conoscenza e la pratica del TEST MUSCOLARE e
permette di valutare la forza di un determinato muscolo. Quando, testando un
muscolo, si riscontra uno squilibrio in eccesso o in difetto, si procede
attraverso delle “correzioni a cascata” per ripristinare lo stato ottimale di
forza. Secondo la visione olistica della KINESIOLOGIA,
lo squilibrio di un muscolo non è uno stato fine a se stesso, ma è indice di
squilibri presenti nell’individuo a vari
livelli: corporeo, energetico, emotivo, nutrizionale, ecc.
Un’attenzione particolare viene data al SISTEMA CRANIO-SACRALE.
Nonostante appaia come un’ azione delicata, l’effetto di questa particolare metodica
è molto profondo e si rivolge principalmente al tessuto connettivale o “fascia”
(cioè tutto ciò che non è organo, viscere, ossa…) e al “respiro primario”, ossia
il pulsare sincrono delle cellule corporee modulato e amplificato dal procedere
ritmico, attraverso le meningi, del Liquor (Liquido Encefalo-Rachidiano).
Mediante l’azione dell’operatore si liberano tensioni fasciali molto profonde,
permettendo al corpo di riappropriarsi del perduto benessere e della vitalità.
A CHI SI RIVOLGE?
Potremo dire che la KINESIOLOGIA
si rivolge a tutti. Non è
presunzione, ma una semplice constatazione: ciascuno di noi avverte la
pressione del vivere quotidiano e reagisce ad essa.
Davanti a un pericolo si può combattere, fuggire, o
addirittura immobilizzarsi: sono modalità diverse che vengono attivate dalla
nostra specie (e non solo) a seconda delle differenti situazioni e del sentire
individuale. Tuttavia, se la situazione di pericolo perdura, il corpo va sotto STRESS, cioè
è costretto a
“spendere” troppa energia
e ad “ abbassare” il proprio rendimento per mantenere quegli standard
di EQUILIBRIO, ECONOMIA e COMFORT sopracitati.
Se uno stress, un allarme, si mantiene nel tempo, questo
provocherà nel corpo delle modificazioni. È il principio dell’ALLENAMENTO. Ma se
nell’allenamento i carichi a cui è sottoposto il corpo sono sempre
accuratamente calcolati e finalizzati a ottenere un miglioramento delle
prestazioni (EUSTRESS), così non accade nella vita di tutti i giorni, dove i
carichi eccessivi, i “pericoli”, possono essere l’anticamera di vere e proprie
patologie fisiche, mentali o emotive.
La KINESIOLOGIA OLISTICA APPLICATA,
mediante le tecniche sopra descritte, ha lo scopo di ripristinare il corretto
livello energetico per far fronte allo stress che la vita quotidiana provoca,
oppure di “riparare” il danno lasciato da un trauma acuto (incidente,
intervento chirurgico…). Per farlo, agisce in primo luogo riequilibrando la
postura, perché è da lì che tutto ha inizio. Come? Per esempio lavorando su
fissazioni o dislocamenti articolari, sciogliendo contratture a livello
muscolare, “srotolando” fasce connettivali, allentando lo stress emotivo,
riequilibrando la parte energetica dei meridiani, insomma, intervenendo (in
modo, per l’appunto, olistico) a vari livelli dove il malessere ha preso il
sopravvento.
VALENZISI FABIO docente Accademia K.O.A.
GIORGINI GIORGIO docente Accademia K.O.A.
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